Voci che continuano a susseguirsi incessanti, la sfida col Lione come crocevia del futuro del tecnico della Vecchia Signora, Maurizio Sarri. Sarà esonerato in caso di sconfitta coi francesi e mancato accesso alle Final-Eights?

Secondo alcuni opinionisti Sarri verrà esonerato comunque perché poco gradito ad Agnelli, e per via di quanto fatto vedere nel corso di questa pur strana e assurda stagione, nonostante la vittoria finale del titolo di Campioni d’Italia per la nona volta consecutiva.

Il tecnico ha ancora due anni di contratto con la Juventus e un eventuale esonero peserebbe sulle casse, dal momento che il presunto sostituto andrà ovviamente messo a libro paga. Le voci sono quanto mai inafferrabili, si va dagli svincolati Pochettino e Paulo Sousa, alle suggestioni Zidane, Mancini e Inzaghi, tutti sotto contratto coi rispettivi club e federazioni.

Qualcuno vede anche nel Maestro Andrea Pirlo, fresco di investitura alla guida dell’Under 23, il vero piano B della dirigenza, pronto a chiamarlo al posto di Sarri in corsa, nel caso di disfatta. Alcune tra queste voci appaiono più verosimili, altre solo suggestioni romantiche o del tutto campate in aria, fatto sta che la guida tecnica della Juventus pare sul serio in bilico e, onestamente, alle porte della sfida della vita contro il Lione non sembra far bene all’ambiente.