Lione-City 3-1, la settima di Francia scala l’Europa

Lione-City 3-1, la settima di Francia scala l’Europa

Sta a vedere che questo Lione non era poi tanto Cenerentola. Per la Juventus resta comunque un rammarico gigantesco, a un gol dalla qualificazione contro una squadra che non sera sembrata irresistibile. E che sulla carta era l’avversario più abbordabile che si potesse desiderare per un ottavo di finale.

Eppure ieri sera il piccolo Lione è andato di nuovo in scena vestito da sera e ha fatto fuori niente meno che il Manchester City. La squadra degli sceicchi, del guru Guardiola e degli innumerevoli campioni. Forse è il calcio d’estate, le partite secche da dentro/fuori, forse è che la Ligue 1 ha chiuso i battenti quattro mesi fa lasciandoli arrivare freschi come fiori di campo, ma la seconda vittoria consecutiva contro gli ultra-favoriti è qualcosa che resta.

È strano questo calcio post-Covid, le semifinali ci regalano tra le quattro squadre più forti d’Europa il Lione e il Lipsia, con Bayern Monaco e Psg a contendersi la coppa. Niente Real Madrid, Juventus, Manchester City, Atletico Madrid. Fior fior di grandi nomi fuori cartellone. E se per i bavaresi non si può dire che nessuno se l’aspettava, per le altre tre sì. Sebbene il Psg sia imbottito di superstar resta comunque una sorpresa, alla luce dei risultati degli anni recenti.

Qualcuno diceva che i francesi di Parigi erano stati fortunati a trovare un’autostrada per la finale, prima l’Atalanta, poi il Lipsia. Per come vanno le cose però c’è da essere cauti, perché a quanto pare le outsider vogliono dire la loro a gran voce. E guarda un po’ che assisteremo a una finale tutta francese, Psg contro Lione, la prima e la settima. E che vinca il migliore.