Szcesny: 6,5 – Sempre sicuro, c’è da fare una parata seria, e la fa. Con nonchalance. Ordinaria amministrazione.
Bonucci: 6,5 – Giocando a 3 si sente bene e si vede. Fa anche il gol (prezioso) che chiude i giochi.
Chiellini: 7 – L’uomo che ci è mancato come il pane nella scorsa stagione. Roccioso come sempre, con la fascia di capitano al braccio, chiude tutto. Bentornato (speriamo a lungo). (37′ s.t. Demiral s.v.).
Danilo: 6,5 – Una prova davvero convincente, a suo agio nel ruolo di terzo centrale come se avesse sempre giocato lì. Sfiora anche un eurogol a inizio partita.
Cuadrado: 6 – Un po’ casinaro ma comunque importantissimo in questa Juventus (33′ s.t. Bentancur s.v.).
Rabiot: 6 – Tiene uniti i reparti, comanda il centrocampo con autorità senza mai strafare. Nelle gambe ha poco più di un tempo e cala nella ripresa.
McKennie: 7 – Esordio col botto per il texano. Lotta, corre, legna e cuce. Se è questo, è un gran colpo. La stanchezza finale è inevitabile, sfiora pure un paio di gol.
Frabotta: 6 – Prima volta in una partita vera, fa il suo con diligenza (22′ s.t. De Sciglio 6: Entra bene e sfiora anche un gol).
Ramsey: 7 – Altra sorpresa (ma fino a un certo punto) ottimo tra le linee, gioca con qualità e dialoga con Ronaldo e Kulusevski. Ma la vera notizia è che gioca 90 minuti!
Kulusevski 7,5: Primo tiro, primo gol. Poi gioca una gran partita, da vero fuoriclasse. Difende la palla, la tratta da campione, ha visione, gioca per i compagni. Cosa chiedere di più alla prima? (37′ s.t. Douglas Costa s.v.).
Ronaldo 7: Cerca il gol per tutta la gara e infine lo trova per il 3-0, dopo una traversa e due-tre occasioni sciupate. Dialoga bene coi compagni Ramsey e Kulusevski. Probabilmente la migliore prima con la Juventus.
Andrea Pirlo: 7,5 – La mano del Maestro c’è e si vede tutta. Di più non si può chiedere dopo poche settimane di allenamenti e a mercato aperto. E poco importa se l’avversario non era irresistibile.