La lunga attesa del derby d’Italia. Sale la tensione e i tifosi fremono. Inondano i social network con ogni generi di contenuto, aspettando con frenesia quei 90 minuti che vanno in scena questa sera.

Partita dall’alto valore simbolico in Italia, Inter-Juve o Juve-Inter che sia, spesso sia lascia dietro uno strascico di polemiche, ma speriamo sempre che non sia così e che lo spettacolo del calcio lasci l’arbitraggio sullo sfondo. I due tecnici ieri si sono espressi con parole di reciproco rispetto, Pirlo da sua parte ha persino indicato Conte come colui che lo ha spinto ad allenare, aggiungendo altri apprezzamenti per il tecnico salentino.

Conte ha dedicato la quasi totalità della conferenza stampa alla Juventus, sperticandosi negli elogi. Il solito Antonio Conte furbo, che mette le mani avanti in caso di sconfitta insomma. Ma anche con questo clima disteso pre-gara, stasera sarà una partita senza sconti, una vera battaglia, dato che entrambe le formazioni hanno enormi motivazioni per sopraffare l’avversaria e, come si direbbe, molto più che i soli tre punti da perdere in caso di sconfitta.

Come se non bastasse la storica rivalità, quest’anno in più c’è la nuova Juve che deve recuperare punti sulla vetta, avendone sperperati troppi strada facendo con avversarie piccole. Per la Juventus è un’occasione d’oro per accorciare sulla diretta rivale e portarsi a un solo punto di distacco, e capire di più di se stessa. Ma anche l’Inter deve comprendere quale sia la sua effettiva dimensione e caratura, il test come dichiarato dallo stesso allenatore, il quale è anche in cerca di auto-affermazione, superare la sua vecchia squadra dopo aver fallito ogni tentativo passato. E poi ovviamente la scia da non perdere sul Milan. Forse sono due squadre alla ricerca di se stesse, di risposte, anche se per ragioni diverse.

Ecco perché i tifosi fremono, e l’attesa è febbrile. Poche ore e il campo dirà quello che c’è da dire, se la Juve è sempre la squadra da battere e in questa corsa al decimo c’è ancora, e se l’Inter è finalmente diventata grande dopo gli investimenti colossali della società, col suo allenatore da 1 milione di euro al mese, un vincente nato, al suo secondo anno consecutivo alla guida tecnica del club. L’assenza del pubblico fa u po’ perdere magia a queste sfide, ma è una realtà con la quale ormai dobbiamo fare i conti ancora per lungo tempo, di certo la sfida non perderà di agonismo e spettacolarità.

Non resta che attendere queste poche ore per sapere come finirà. Forza Juventus!