Endgame Juventus-Spal 4-0

Endgame Juventus-Spal 4-0

Scivola via come sull’olio la gara della Juventus contro la Spal. Nonostante la formazione ricca di giovani, i bianconeri portano a casa la gara con un punteggio netto e un altro clean-sheet. Sono tre le vittorie consecutive, in tre diverse competizioni, tra Supercoppa, Serie A e Coppa Italia.

Bianconeri in campo con Buffon, Demiral, de Ligt, Frabotta, Dragusin per il reparto arretrato, Ramsey, Rabiot, Fagioli e Bernardeschi in mezzo al campo, e attacco con Kulusevski e Morata. La formazione avversaria è ben messa sul campo e prova a impensierire gli 11 di Pirlo, ma di fatto la Juventus prede presto in mano le redini della partita. E non le lascia più.

Dopo alcuni tentativi di cui uno bello di Morata da fuori area, arriva un calcio di rigore trasformato dallo stesso spagnolo. Bella azione un coast-to-coast di Rabiot che entra in area e viene buttato giù. L’arbitro sul momento non solo non ravvisa il fallo da rigore, ma ammonisce Rabiot per simulazione, salvo poi cambiare il provvedimento dopo il Var-review. La Juventus ha più di un’occasione per raddoppiare nel primo tempo, ma pecca di imprecisione e lucidità. Si va a riposo sull’1-0.

Nel secondo tempo la compagine di Pirlo appare sempre più padrona del campo e costruisce bene senza concedere agli avversari. Il raddoppio arriva su un errore della Spal in fase di costruzione, approfitta Kulusevski che fa una bella azione personale e mette i mezzo per Frabotta a rimorchio. C’è tempo per un terzo gol, ancora una disattenzione degli avversari e stavolta Chiesa, appena entrato, ruba palla e serve l’assist per Kulusevski.

Gara che procede ormai in discesa, la Spal sembra arrendersi rassegnata e la Juventus ha ancora opportunità per andare in gol, e difatti al 94′ Chiesa firma il poker. Partita ben giocata coi molti giovani che otre che fornire un turno di riposo ai big, fanno bella figura. Minuti per Demiral e de Ligt che hanno bisogno di tornare al ritmo partita, nel finale si rivede anche Alex Sandro.

Non è certo un test probante contro una formazione di Serie B, tuttavia i segnali che si possono cogliere sono importanti. Juve che del resto va in campo molto rimaneggiata e cin tantissimi giovani, alcuni all’esordio, riesce nel compito (atteso) di vincere senza sofferenze, in effetti non corre praticamente alcun rischio e trova la via del gol per ben 4 volte. Sarà semifinale, e sarà Inter.