Juventus che scende in campo all’Allianz con Buffon in porta, de Ligt, Demiral, Alex Sandro e Danilo in difesa, Bentancur, Rabiot, Bernardeschi e Cuadrado in mezzo al campo e la coppia CR7-Kukusevski in attacco.

La partita inizia con ritmi molto blandi, dopo il primo quarto d’ora è l’Inter ad alzare gradualmente i giri, rendendosi fastidiosa sulla fascia destra dove Alex Sandro e Bernardeschi sembrano soffrire Hakimi. La Juve un po’ tiene palla nella propria metà campo, un po’ tenta di costruire ma senza convinzione e comunque con troppa lentezza nella manovra. I nerazzurri cercano di alzare la pressione sui difensori bianconerisi rendono protagonisti di qualche giocata pericolosa, ma sul finale è la Juventus ad andare più vicina a un’occasione da rete, con Cristiano Ronaldo che per ben tre volte scocca il tiro violento, sempre murato dal difensore di turno dell’Inter che si immola. Si va a riposo sullo 0-0 e una partita tutt’altro che spettacolare.

La ripresa sembra iniziare con lo stesso ritmo, ma lentamente i giri aumentano anche se le azioni sono spesso confuse da ambo le parti. Errori in disimpegno della Juve innescano giocate degli avversari che però non sortiscono pericoli concreti, stessa cosa dall’altra parte dove la Juve non chiude bene le ripartenze e non sfrutta a dovere le sbavature degli avversari in impostazione. Una buona azione iniziata da dietro da Alex Sandro porta ancora Ronaldo al tiro ma Handanovic para. Sempre Ronaldo dopo un doppio dribbling si infila in area e tira a botta sicura ma trova ancora l’estremo difensore nerazzurro.

I vari cambi non modificano né gli assetti né l’andazzo della gara, l’Inter aumenta il forcing col passare dei minuti quando vede il finale avvicinarsi inesorabile, tuttavia gli attacchi sono sempre sporcati dai bianconeri e producono più che altro delle serie di calci d’angolo. La partita finisce senza particolari sussulti e la Juventus porta a casa la finale al termine di una gara davvero brutta. E se anche è vero che toccava all’Inter fare la partita per ribaltare l’andata, era lecito aspettarsi qualcosa di più da questa Juventus, che tuttavia ha avuto qualche occasione purtroppo non concretizzata.