Le pagelle di Napoli-Juventus

Szczesny 6: incolpevole sul rigore e quasi del tutto inoperoso per il resto della partita, solo ordinaria amministrazione.

Danilo 6: prima a sinistra, poi a destra, tiene comunque a bada le percussioni avversarie senza grandi sofferenze.

Cuadrado 5: serata no per il Panita, distratto e spesso in ritardo, si fa infilare da Hirving Lozano. Sostituito per infortunio. (dal 46′ Alex Sandro 6-: dietro non rischia granché, ma davanti non spinge abbastanza mentre c’è da fare un gol a tutti i costi).

Chiellini 4,5: impreciso nei disimpegni corre anche qualche rischio sbagliando appoggi semplici, poi l’errore grave che da uno della sua esperienza non ci si aspetta, causa il rigore e la sconfitta. Rischia anche il rosso su Osimhen.

De Ligt 6+: sbaglia poco l’olandese, tiene a bada Osimhen e gestisce senza troppi patemi, ma nel primo tempo si fa saltare per due volte da Lozano. Bene nel complesso, ma non la sua miglior partita.

Bentancur 5,5: riesce a muoversi abbastanza bene in tandem con Rabiot, ma appare opaco e privo di mordente, soffre i passaggi stretti e rallenta la manovra (dal 72′Kulusevski 5,5: cerca di dare il suo apporto, fa qualche cross e qualche buon passaggio ma è spesso impreciso e comunque non imprime un cambio di marcia alla squadra).

Rabiot 6: non male il francese, spesso macchinoso e non privo di sbavature, ma fa il suo compito e riesce anche in qualche break che porta avanti la squadra.

Chiesa 6,5: forse il migliore in campo, un po’ timido nel primo tempo ma spinge tantissimo nella ripresa andando più volte alla conclusione e al cross. Crea la superiorità numerica e salta l’uomo. Per poco non manda negli spogliatoi Di Lorenzo prima del tempo regolamentare.

Ronaldo 5: un brutto primo tempo, come il resto della squadra, poi ingaggia un duello con Meret dal quale esce perdente. E questa è di per sé una notizia. Molte occasioni, tanta imprecisione, forse anche un pizzico di sfortuna.

(dal 62′ McKennie 5,5: poco brillante, ci mette del suo per aiutare la squadra ma è poco)

Morata 5: due interventi quasi miracolosi di Meret gli negano il gol, ma per il resto è una partitaccia, mai brillante, molti errori tecnici, sembra precipitato in un tunnel.

Pirlo 5-: regala un tempo agli avversari che si rivela fatale. Al netto del rigore la squadra non ha corso rischi, ma un atteggiamento del genere in approccio a volte si paga caro, e questo è il caso. A poco serve la spinta nella ripresa, a tratti molto confusionaria, che non trova sbocchi contro un Napoli chiuso. Bernardeschi titolare non è stata una bella mossa.

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