Una buona vittoria in trasferta per la Juventus, che ottiene i tre punti a Cagliari. La vittoria era fondamentale non solo per le ovvie ragioni di classifica, ma come test post-Champions. Dopo la grande delusione contro il Porto i ragazzi di Pirlo erano difatti chiamati a mostrare una reazione anche psicologica. Senza dimenticare il grande esborso di energie fino ai supplementari che poteva influire negativamente sulla prestazione di oggi. Ma la squadra ha retto.
L’altra buona notizia è il ritorno (in grande) al gol di Cristiano che segna una tripletta dopo il digiuno delle ultime gare. Juve in campo con una formazione che ricorda quella vista contro la Lazio, con Danilo in mediana che ancora una volta si rende autore di una ottima prestazione. Una novità è stata un atteggiamento corretto fin dai primi minuti che ha portato a capitalizzare il risultato interamente nei primi 45 minuti, la tripletta di Ronaldo si materializza infatti nell’arco di mezz’ora. Dopo abbiamo visto una Juventus abbassarsi e concedere molto agli avversari, ma sullo 0-3 è comprensibile, entro certi limiti.

Dopo che il Cagliari ha trovato un gol la cosa non è migliorata granché e la Juve si è resa pericolosa solo su ripartenze, purtroppo non gestite al meglio come nella prima frazione di gara, inclusa l’ultima al 95′ in cui Ronaldo poteva facilmente fare il quarto ma spara addosso al portiere. Complessivamente una buona Juve, l’avversaria era ostica ma naturalmente di caratura moto inferiore, tuttavia l’importanza del test risiedeva in altre ragioni, come scritto in principio, e sotto questo aspetto ci si può ritenere soddisfatti.
Non contano le cadute, ma come ti rialzi, ha scritto CR7 proprio ieri rompendo il lungo silenzio social dopo l’eliminazione dalla Champions. E oggi lo ha dimostrato coi fatti, e oggi sono 23 gol in 23 partite, e il miglior Ronaldo sarà davvero essenziale in questa corsa alla vetta che la Juve afferma di voler tentare ad ogni costo.
