Endgame Juventus-Milan 0-3

Endgame Juventus-Milan 0-3

Al Fate Bene Fratelli Stadium, anche il Milan viene a prendersi la sua dose standard di tre punti necessaria per i suoi obiettivi. Come del resto hanno fatto in molti, illustri o meno che fossero, partecipanti al campionato italiano di calcio. Non ci sorprenderebbe vedere il J-Medical soccorrere Ibrahimovic per l’infortunio e la Continassa distribuire brioche per i tifosi dell’Inter in festa. Se poi donassero l’8×1000 all’Uefa sarebbe quasi perfetto, quasi come il seppuku di questa stagione.

Stasera l’intero status quo di questa Ong era in tribuna a godersi lo spettacolo, e sarebbe davvero bello sapere cosa si son detti, magari hanno discusso di come ampliare il raggio di donazioni per raggiungere più squadre, dato che il Parma e il Crotone non ce l’hanno fatta a salvarsi. Peccato, ma si può sempre migliorare. A poco serve analizzare la gara, commentare l’attacco asfittico, la multinazionale col 7 che deambula per miracolo, il solito giro palla all’aroma di oppio.

Parliamo di una squadra i cui calciatori sono imbarazzanti e la cui panchina è vuota. Difficile imaginare che qualcosa possa andar bene in queste condizioni, ci resta la soddisfazione di negare a Čeferin la gioia di sbatterci fuori dalla Champions. Ti sarebbe piaciuto eh? E invece no, ci pensiamo noi gnegne. E stai bene attento cattivone, perché nemmeno dall’Europa League potrai cacciarci, vedrai cosa ti combiniamo in queste poche gare che restano!

Dalla Juventus dei 9 di fila sembrano passati 9 anni a vedere la situazione attuale, e oggi ci ritroviamo con questa nuova versione, da Juventus Fc a Juventus Ong, che distribuisce punti a chiunque ne abbia bisogno. Quando fai un tiro in porta ogni tre partite e sei privo della benché minima forma di organizzazione, è dura anche immaginare a cosa appigliarsi per ripartire. L’imbarazzo supera di gran lunga ogni altra considerazione, e si diventa rossi in faccia abbassando lo sguardo.

Ogni squadra di questa competizione pare più squadra di questa qui, e quello che viene da pensare è che sterilizzare tutto col napalm prima di ogni altra cosa, sia l’unica strategia possibile. Chissà se quell’uomo in tenuta casual dalla tribuna ne abbia una piccola scorta. Ci resta solo da sognare come i bambini piccoli, sognare la pace nel mondo e la fine delle guerre, sognare che John indossi un costume nero e faccia il Batman, dicendo a chi gli chieda quale sia il suo superpotere “sono ricco“.