Mercato, ancora è nebbia fitta

Mercato, ancora è nebbia fitta

Da qui al 30 giugno per lo meno ci si aspettano cessioni, anche illustri, ma al momento in casa Juventus nessuna operazione conclusa e i soliti mille rumors. Per questioni di bilancio è probabile, per non dire certo, che entro fine mese qualcuno lascerà la Juventus per vestire un’altra maglia. Per quanto riguarda le voci in entrata prima della conclusione degli europei sarà molto difficile capire cosa accadrà, e oggi la situazione è quanto mai ingarbugliata e imprevedibile, poche o assenti le certezze, innumerevoli i nodi da sciogliere. Vediamo reparto per reparto, dando anche noi numeri a caso, le percentuali che tanto sono amate da tifosi ed esperti.

Difesa

Acquisito che Szczesny sarà ancora il portiere della Juve, c’è da colmare il vuoto lasciato da Buffon. Difficile che Perin prenderà quel posto, perché verrà probabilmente ceduto sull’altare delle plusvalenze (90%). Si parla di Sirigu, ma è ancora un mistero. Chiellini al 90% rinnova un anno, de Ligt è inamovibile. Bonucci in teoria anche, ma c’è qualche voce su Mourinho che lo vorrebbe alla Roma così come un paio di club in Premier. Ma è estremamente difficile che lasci la Juve (5%). Diverso il discorso per Demiral, il quale ha estimatori e la probabilità che venga sacrificato è alta, diciamo 70%. Il rientrante Rugani sarà ceduto all’80%, ma potrebbe anche restare al posto del turco, o la Juve dovrà operare in entrata. Frabotta sarà plusvalenza al 99%, Cuadrado e Danilo con i nuovi numeri di maglia (11 e 6) restano, e al 99% resta che Alex Sandro. De Sciglio sarà ceduto come Pellegrini (90%), da capire se arriverà un terzino di ricambio dopo tre anni di posto vacante, nessun nome eccetto suggestioni tipo Bellerin, poco concrete.

Centrocampo

Dopo le parole di Ramsey dal ritiro della nazionale gallese è certo al 100% che lascerà. Rabiot 50/50, la Juve vuole tenerlo ma in caso di offerte importanti potrebbe partire. Bentancur è incedibile anche per via di quella clausola-Boca, ma comunque pare che Allegri lo voglia quindi 100% Juve ancora un anno. Resta ovviamente McKennie, così come Arthur, Chiesa e Kulusevski (100% per tutti). Bernardeschi parte al 90% ma sarà difficile trovargli sistemazione. In entrata si parla principalmente di Locatelli, sullo sfondo De Paul, se in uscita ci sarà solo Ramsey è probabile che uno dei due arriverà, più l’italiano dell’argentino (70/30). Attenzione perché la storia di Pjanic non è una boutade giornalistica. Resta un operazione possibile (30%). Inutile parlare di Van de Beck, Gravenberch, Camavinga o gente simile, non succederà nulla, come il solito tormentone Pogba che ha lo 0,1% di possibilità di tornare a Torino.

Attacco

Qui c’è la confusione più grande. Non sappiamo di Dybala e CR7, ma dalle informazioni che circolano l’argentino resta all’80% con rinnovo milionario, mentre il portoghese ad oggi ha il 50/50 di possibilità di partire/restare. Morata rinnova il prestito un anno ancora al 99%, quindi ci sarebbe una punta in più da prendere (il famoso quarto attaccante) o due se partisse Ronaldo. I nomi sono sempre quelli: Dzeko e Depay. Si parla anche di Vlahovic, operazione complicata (10% di possibilità di vederlo bianconero) e adesso circola la voce su Gabriel Jesus. La pista non è fasulla, l’interesse c’è ma la formula è di quelle quasi impossibili da trovare (10% anche lui). Depay sembrava destinato al Barça ma qualcosa non sta andando come ci si aspettava, 40% di possibilità che arrivi a Torino, mentre Dzeko è più complicato per altri aspetti (per lui 30%). Insomma con buona pace dei titoloni sulla stampa, è nebbia fitta.