Il nuovo assetto

Il nuovo assetto

Le ultime vicende in casa Juventus, il cambio di allenatore e di amministratore delegato, il nuovo direttore sportivo, mi hanno ispirato a cercare di immaginare come sarebbe una Juventus jusportiana.

Presidente Ferrante: sottile, cardinalesco, vero artefice della Superlega, amante della pesca in acque dolci, aspetta il cadavere di Ceferin in riva al suo fiume. Sa di calcio, specialmente quello dell’Est Europa e si intromette nella campagna acquisti con suggerimenti mirati. 

Vicepresidente Fran: netto, deciso, caustico, l’Agente 077 non ama le teenager e non prende a calci i cartelloni. Vocabolario ricco che non si limita al “tosto”.

AD Astarte: ADA é un decisionista, sa tutto di tutto e di tutti, memoria di ferro e archivio degno del Kgb, si intromette e non rispetta i ruoli, scomodo e competente, il suo “Nono” e’ piu famoso del “Si sì no” di Pirlo.

Capo Area Marketing Hans von Reutlingen: uno straniero con anima italica, sostenitore della crescita del brand nel mondo attraverso collaborazioni e accordi commerciali, visionario e convinto che non sia la Cina, ma il Nord America il futuro della Juve.

Ufficio legale Nico Giraldi: ha supportato il club nella vicenda Superlega, rassicurando tutti e prevedendo come sarebbe andata. Astro nascente.

Comunicazione Fulvio Merli: profilo internazionale, ha piú uffici a Londra del PERA, stile inconfondibile, aggiornatissimo e social.

Allenatore Super Glue: squadra a specchio e pressing aggressivo, creatore del calcio liquido prima di Pirlo, il suo mantra: “stategli appiccicati e non fateli respirare!”.

Vice allenatore Crazyforjuve: i suoi suggerimenti strategici sono rispettati e condivisi, sceglie il tempo per le sostituzioni meglio di tutti, fautore del calcio a tre tocchi, un’ombra sulla panchina dell’Appiccicoso?.

Psicologo Maurizio Lombardo: per lui il bicchiere e’ sempre mezzo pieno, ripete che “every cloud has a silver lining”, ma lo capiscono solo i giocatori stranieri. Non molla mai, passionale.

Preparatore dei portieri GMSG1969: con lui non si batte la fiacca, allenamenti duri e miglioramento dei fondamentali. L’alternativa non è contemplabile, l’Undertaker non scherza, va preso sul serio.

Preparatore atletico ValVal: vorrebbe allenare il suo idolo, ma lui se ne va al Parma. Non sopporta Ronaldo perché ha un preparatore personale. Con lui i giocatori corrono altrimenti li manda nel Valhalla, il suo motto :”non bere vino o ti mando da Odino”.

Tattico Dignitosamente Brillo: mastro birraio, perfetto per il calcio di Super Glue. Ha un’interpretazione creativa degli schemi, ma non eccede mai. Poche parole precisissime e molti numeri.

Nessuno è insostituibile e giá si vedono altri jusportiani in rampa di lancio.