I tre (+tre) giorni del condor

I tre (+tre) giorni del condor

Grazie all’addio di Ronaldo, stiamo vivendo le ultime ore di mercato più frenetiche e febbrili degli ultimi anni. Dopo due mesi in cui si è parlato unicamente di Locatelli, poi arrivato al termine di una estenuante trattativa, l’unica altra operazione è stata la cessione di Demiral all’Atalanta. Sono rimasti sul groppone Ramsey, e tutti i rientranti dai prestiti, incluso Pellegrini, tutti incredibilmente divenuti risorse preziose, vista l’assenza totale di fondi.

Poi all’improvviso, boom! Ronaldo lascia quando mancano pochi giorni, e si scatena il finimondo. La Juventus si ritrova ricca (eh, come no), e in cinque minuti e mezzo riporta a casa Moise Kean, per lo meno si tutela numericamente. Ma sembra non essere tutto, e le notizie rimbalzano di bocca in bocca. Serve un altro centrocampista, torna Pjanić, o magari arriva Axel Witsel, Tolisso è in uscita dal Bayern (e figuriamoci), no forse è il talentino Tchouameni, ops!, Keita, no no, Paredes!

Qualcuno dice che il centrocampista fortemente voluto da Allegri arriva sommandosi al reparto attuale, altri sostengono che a fare spazio sarà McKennie, in direzione Premier. E poi in attacco non sembra tutto, Juventus su Icardi, Scamacca e Raspadori. Come se non bastasse arrivano voci che confermano un interesse per la Lazio su Rugani e una Juventus disposta a cederlo per 8 milioni circa. Solo che poi chi arriva al suo posto? Con Dragusin verso Cagliari (forse), c’è da trovarne uno, e chi?

Probabilmente nulla di tutto questo si farà, o forse solo qualcosa, ma se non altro un effetto positivo l’addio di Cristiano lo ha avuto, quello di rivitalizzare la sessione più sonnolenta della storia bianconera. Anche se fossero tutte voci e tutta fuffa, ma quanto ci è mancata? Meglio del silenzio siderale di questa calda estate in cui la Juventus ha nel frattempo iniziato il campionato con un pareggio e una sconfitta in casa. Contro avversari del calibro di Udinese ed Empoli.

Mancano poche ore ormai e filtrando la fuffa abbiamo capito alcune cose: che resteranno tutti (Pellegrini, Rugani, McKennie etc), che molto probabilmente tornerà Pjanić (che è quello che più d’ogni altra cosa scatenerà voglie di suicidio in tutti i tifosi), e che ci siamo sdebitati con Minone per l’affare Kean prendendo il giovine Ihattaren dal Psv, subito girato alla Samp. In attacco non arriverà Maurito e probabilmente nessun altro. Ah, c’è sempre Dragusin che dovrebbe andare a Cagliari. Forse.

Ancora poche ore, e sapremo come andrà a finire.