Endgame: Zenit-Juventus 0-1

Endgame: Zenit-Juventus 0-1

Non sembrava una partita di Champions League stasera a San Pietroburgo, ma una classica gara di Serie A contro una provinciale che deve salvarsi a marzo. Complice l’atteggiamento dello Zenit, che vista la classifica dovrebbe in teoria essere la squadra a caccia di punti, e invece va di pullman e si mette dietro ben arroccato e pronto a sfruttare qualche ripartenza, oppure eventuali disattenzioni della Juventus.

E un paio di volte rischia pure di riuscirci, ma a causa di episodi fortuiti, uno scivolone di Bernardeschi e un errore di valutazione di Alex Sandro, che innescano due occasioni. Per il resto è la solita partita in cui si pone il problema di bucare squadre chiuse con undici uomini dietro la linea della palla, e una volta di più ci si rende conto del fatto che non c’è un centravanti tipico nella Juventus.

Bisognerebbe quindi avere altre soluzioni, ma la Juventus sembra la squadra meno capace al mondo di creare superiorità numerica saltando l’uomo. Ci prova Chiesa un paio di volte e qualche altra occasione nasce dalle pochissime volte in cui i bianconeri accelerano. L’assenza del centravanti, qualche errore tecnico di troppo, scelte sbagliate negli ultimi 20 metri e una velocità di manovra molto scarsa, fanno il resto.

E la gara si trascina abbastanza sonnecchiante. I cambi sembrano per un attimo rivitalizzare la manovra della Juventus che assedia lo Zenit, ma i subentrati non fanno la differenza, specialmente Cuadrado che appare ancora fuori condizione e Kulusevski che si ostina a correre sempre con gli scarpini al contrario. Gli altri cambi sono più conservativi in vista della trasferta di Milano domenica prossima.

Ci pensa De Sciglio, ormai uomo in più, a scodellare il pallone perfetto per Kulusevski all’85’, per il quarto 1-0 consecutivo. Clean-sheet e Juve a punteggio pieno, ipoteca il girone e potrà permettersi magari di far riposare qualcuno o avere meno ansie nelle ultime due gare, la prima in casa ancora contro i russi, e l’ultima a Londra contro il Chelsea. Insomma tutto bene. Yawn.