Szczesny 6: un tiro un goal, quasi lo prende, quasi.
Pellegrini 7: vivacissimo. Assist man per Morata. Salva un goal fatto (31′ st Alex Sandro 5: è stato utile al Venezia).
Bonucci 6: una gara ordinaria, poco da segnalare.
De Ligt 6.5: fa buona guardia, controlla e anticipa.
De Sciglio 5: incerto, non certo un lagunare.
Locatelli 6.5: il Sarto prova a confezionare un gessato raffinato, ma con la stoffa che gli offrono i compagni non si può fare meglio (42′ st Soulé 6: fa più lui in pochi minuti di Kaio Jorge in quasi tutta la partita).
Rabiot 5: una cavalcata con dribbling di tre avversari e fuori bersaglio, per il resto il solito Rabiot.
Cuadrado 4: due tiri poco fuori (uno da posizione quasi impossibile con Kaio e Morata pronti per un assist). Una personale partita giocata e persa contro l’arbitro. Troppe imprecisioni, troppa sufficienza, troppe palle perse.
Bernardeschi 6.5 : si muove bene a tutto campo, bombazza a colpo sicuro da dentro area, parata da Romero (32′ st Bentancur 5: messo dentro per dare energia e invece è in riserva, nessuna idea e scarso impegno).
Morata 6.5: picchiato sin dal primo minuto trova la posizione con l’uscita di Dybala. Goal da rapinatore. Occasionissima su assist di De Sciglio sprecata centralmente. Cala un po’ alla distanza.
Dybala sv: ecco l’uomo al centro del progetto, meditate dirigenti, meditate (11’ pt Kaio Jorge 5: primo tocco e goal sfiorato, poi niente da segnalare, gioca in pantofole nel bel mezzo di una battaglia) (32′ st Kean 5.5: entra troppo tardi, ma non ricordo niente di memorabile).
Allegri 4: la Juventus in controllo fino al goal del Venezia, preso per il solito calo di concentrazione collettivo. Sorprende inserendo Kaio che lo tradisce. Cambi tardivi, cosa te ne fai di 4 cambi se li usi a 10 minuti dalla fine. Insistere su certi giocatori ha il sapore della testardaggine. Toglie Locatelli, ma non Rabiot. Sostituisce Pellegrini con un fantasma. Lascia in campo Cuadrado. Errori di valutazione e di gestione e lui dovrebbe essere il gestore per eccellenza.
