Endgame Juventus-Napoli 1-1

Endgame Juventus-Napoli 1-1

Il pre-partita più lungo e polemico dell’anno, con il Napoli e i suoi tifosi (incluso il consueto stuolo di giornalisti) che sembravano voler evitare in ogni modo che si giocasse e i bianconeri di risposta a sperare nell’okay dell’Asl di turno. Tutti col fiato sospeso, ora dopo ora, tampone dopo tampone.

Alla fine si gioca, e quando finalmente le squadre vanno in campo ti viene il sospetto che era meglio rinviarla sta partita, visto lo spettacolo offerto dagli undici in campo con la maglia a strisce. Una Juve che sembra partire bene ma è la solita illusione, e quando segna il Napoli si capisce che siamo di fronte all’ennesima occasione persa.

Un Napoli decimato che fa la sua onesta gara e riesce per lunghi tratti a mettere la Juve sotto pressione, di contro una Juve molle e senza idee con qualche spunto individuale che però non punge mai davvero, fino all’assolo di Chiesa che pareggia in un momento in cui si stava soffrendo. Ma la partita non si riapre veramente.

Resta il solito stillicidio, qualche chance sprecata, ripartenze sempre gestite in modo pessimo e la manovra e le conclusioni del Napoli che spaventano in più di una occasione. Un Allegri spaesato predica calma quando ci sarebbe da menare e dice di giocare al 95′ quando i suoi non ne hanno più, inclusi i subentrati già stanchi.

Un punticino per la corsa alla Confederation League, perché sembra evidente che questa Juventus non è in grado di competere per l’obiettivo minimo stagionale in Serie A. Inutile appellarsi ad arbitri e giocatori avversari fuorilegge, che di sbagliato stasera c’eravamo solo noi. Si è fatto davvero troppo poco.