Szczesny 6.5: praticamente spettatore, salva al 88′ sull’unico pericolo.
Cuadrado 5.5: 17′ cross al bacio per il duo McKennie-Kean, nessuno impatta. Abbastanza bloccato fino al 60′ quando ci prova su punizione. Sbaglia molto però e crea un paio di pericoli in difesa.
Rugani 6: fa girare la palla velocemente nel primo tempo. Lisciata all’87′, su cui recupera, ma l’azione continua pericolosamente.
De Ligt 6.5: De Rock is back. Solido come un muro di cemento armato e concentrato come pochi altri. Fallo di mano in attacco, tanto per non perdere il vizio. Senza Bonucci, si accontenta di Rugani.
Pellegrini 4.5: sembra l’ombra del giocatore ammirato l’anno passato (17′ st De Sciglio 6.5: l’eroe di Roma fa quello che gli riesce meglio, ovvero attaccare, alla terza infilata cross morbido per McKennie).
Arthur 5: troppi sbagli su passaggi semplici, rallenta la manovra che è un dispiacere. L’unica volta in cui velocizza si materializza l’azione del goal (1′ st Locatelli 5: colpito dalla sindrome del Brasileiro Camomillo dorme in campo per almeno 20 minuti).
Bantancur 6.5: anticipa alla grande, ottimo primo tempo. Ripresa peggiore, cade nei soliti falli e rischia il solito giallo (37′ st Rabiot 6: entra deciso e questa è una notizia).
McKennie 7: ci prova di testa più di una volta senza trovare la porta. Ma chi la dura la vince e mangia in un sol boccone la torta al cioccolato confezionata dalla Premiata Pasticceria De Sciglio.
Kulusevski 5.5: pensa ed esegue alla velocità della luce, troppo per i compagni. Prova da tuttocampista, ma senza il guizzo decisivo (1′ st Bernardeschi 5: al 51′ palla a Kean che ha due avversari addosso e intercettatano facilmente, mentre Pellegrini solissimo sulla sinistra aspettava. Al 63′ fa tutto benissimo, ma esita e la porta fuori. Telefona al portiere al 72′).
Dybala 7: era difficile sbagliare il goal e infatti non sbaglia, occasione al 40′ piuttosto alta. Al 64′ combinazione con McKennie, fuori di poco. Partecipa alla manovra e migliora la qualità dei passaggi nella seconda frazione.
Kean 6: assist per Dybala-goal, lavoro di collegamento, utile anche in difesa (19′ st Morata 5: prima azione al 75′, va via in contropiede. Niente altro da segnalare).
Allegri 6: alterna la “halma” al “vai” in perfetto stile gabbionese. Non si capiscono i cambi a parte quello di Pellegrini. Si sbraccia e grida ai suoi giocatori che si rilassano, ma nessuno lo ascolta. Fa scaldare Kaio, ma resta fuori.
