Perin 5.5: spettatore nel primo tempo. Subisce goal sull’unica occasione della Samp, tocca e riesce a deviare sul palo un tiro al vetriolo di Conti, ma la palla entra comunque.
De Sciglio 6.5: non molto attivo in attacco, ciononostante un paio di cross deliziosi. Prestazione lucida e bilanciata, sia difensiva che offensiva.
Rugani 7: quasi fa gol nell’area piccola con istinto da attaccante, si vede che è in serata. Ci riprova, e ci riesce con un colpo di testa vincente degno del miglior Manzo.
Danilo 6.5: rivedere il Faraone fa bene al cuore e alla Juve, solido (16′ st Chiellini 6: mette benzina nel serbatoio).
Alex Sandro 5.5: prova dignitosa, ma si perde Conti che segna.
Arthur 6.5: due tiri fuori in pochi minuti nel primo tempo, ma il goal non è nelle sue corde. Trottolina per tutto il tempo con profitto e sembra integrarsi con Locatelli (29′ st Bentancur sv).
Rabiot 6: si vede poco in attacco, ma risulta efficace in copertura. Qualche cavalcata delle sue a partita finita, prende coraggio e prende il palo.
Locatelli 7: il Sarto torna ai suoi livelli, liberato in parte da compiti difensivi si permette tra l’altro una mossa alla messicana degna di un giocoliere. Pressa e inventa. Il terzo goal è al 70% suo. Ci riprova al 73′, ma Dybala spreca.
Cuadrado 7: la fascia da capitano rivitalizza il Panita come un cafecito. Inizio impreciso con due cross sbagliati nei primi dieci minuti. La caffeina entra in circolo ed è suo il primo tiro, anche se poco pericoloso. Seguono il goal su punizione e l’assist per il goal annullato a Morata. Egoista nel contropiede al 71′(29′ st Ake 7: debutto da sogno. Su di lui il fallo da rigore, costringe al giallo Rincon sulla stessa zolla, tiro in porta al limite dell’area deviato).
Kulusevski 5.5: abbastanza anonimo fino all’assist al Bacio Perugina per Morata che meritava una migliore fortuna. Si libera per il tiro un paio di volte, ma non basta. (16′ st Dybala 6.5: entra e segna, ma la rabbia è tanta e seguono passaggi sprecati e il tiro alle stelle al 73′. Quando sbollisce, torna a giocare e prova uno slalom).
Morata 6: segna un goal tutt’altro che facile, annullato, poi si divora un’occasione che grida vendetta. L’annullamento lo fa deragliare mentalmente e inizia la solita battaglia col pallone. Non fallisce dal dischetto (34′ st Kaio Jorge sv: finora è un mistero).
Landucci 6.5: “Muovila, muovila” e la Juve la muove.
Allegri 6.5: aver recuperato al calcio De Sciglio e Rugani è un merito. La Juventus cresce tennihamente, fraseggio pulito anche se non velocissimo. Dopo l’1-0, la squadra non si chiude e continua ad attaccare. 27 tiri, 15 in porta, “solo” 4 goal. Qualcuno in società ha studiato ingegneria spaziale?
