Le pagelle di Juventus-Verona

Le pagelle di Juventus-Verona

Szczesny 6.5: inoperoso nel primo tempo, salva su Lasagna al 48′, smanaccia al 50′, e di nuovo all’81′.

De Sciglio 6: al 31′ tiro ambizioso, dopo una prima mezz’ora tranquilla. Un paio di letture difensive efficaci come il colpo di testa al 41′ su cross pericoloso.

De Ligt 6.5: presente. Non impeccabile su Lasagna al 48′. Uscito Chiellini prende per mano la difesa.

Chiellini 6.5: un intervento al limite dell’area mette in movimento il veronese Lazovic che spara fuori. Cresce coi minuti, lascia il campo per infortunio (29′ st Rugani sv).

Danilo 7: risolve un paio di situazioni pericolose al 18′ e al 40′. Attacca e difende che è un piacere. Cosa sarebbe l’Egitto senza il suo fiume più importante?

Zakaria 7: primi tocchi sbagliati, poi si aggiusta. Prezioso il suo apporto in copertura. Mena quando c’e’ da menare. Non gli tremano le gambe davanti al portiere, la mette dentro da bomber, una conclusione degna del miglior Ronaldo. Assist al bacio per Vlahovic al 66′. (38′ st McKennie 6: quasi segna all’88′ dopo una scambio con Vlahovic).

Rabiot 6.5: il Rabiot che non ti aspetti in copertura con la solita galoppata in contropiede. Al 68′ fa tutto, ma proprio tutto bene, il portiere si supera complice una deviazione.

Arthur 7: nonostante uno sbaglio evidente che poteva costar caro, il miglior Arthur di stagione. Dinamico come non mai e cattivo. Dura fino alla fine della partita.

Dybala 7: inebriato dalla presenza di un giocatore con le spalle larghe mostra colpi del suo repertorio e qualche pausa. Manda in porta Vlahovic con un assist pregevole. Al 18’ ci riprova, ma questa volta sbaglia squadra. Grande finta al 25′ a liberare Danilo che crossa per Vlahovic. Al 63′ scambia con Danilo in area, ma invece che il solito tiro a giro spara sul portiere appostato sul primo palo (29′ st Cuadrado 6: partecipa al festival di Vlahovic).

Morata 7.5: va dritto come un Frecciarossa, crea pericoli e scompigli, forse a volte è troppo altruista. Si inventa il secondo goal, avrebbe continuato a correre fino a fuori dallo stadio come Forrest Gump, ma la passa a Zak. Prezioso in fase difensiva, è iniziata la sua Mandzukizzazione (38′ st Kean 6: tiro secco al 91′ fuori di pochissimo).

Vlahovic 8: occasione al 6′ promettente, tiro in porta. Fallo incredibile al 10′ e punizione negata, proteste plateali. Sul goal sembra non arrivarci, ma si allunga e insacca con morbido pallonetto. Due interventi dubbi in area su di lui. Al 37′ tiro fuori di poco dopo una combinazione deliziosa coi compagni di tridente. Arriva leggermente in ritardo sul cross di Cuadrado nel secondo tempo. Tanto lavoro e tanti falli subiti. Cala alla distanza, comprensibilmente.

Allegri 7:  un allegro che non ti aspetti. Sorpresona nella formazione iniziale. Contraddice il verbo del gabbione e butta subito nella mischia i due nuovi acquisti. Tridente alla Lippi.

Verona 7: ottima squadra e ottimo Tudor. Igor sta facendo benissimo mentre del suo ex capo (Pirlo) si sono perse le tracce.