Le pagelle di Atalanta-Juventus

Le pagelle di  Atalanta-Juventus

Szczesny 5: si riprende i pali, la traversa e la rete dopo la buona parentesi di Perin. Regala una palla pericolosa all’Atalanta su un rilancio coi piedi da fuori area. Esce alla disperata rischiando il rosso e il goal. Parata al 46′ non difficile. Quasi la tocca sul missile di Malinovskyi su cui poco poteva.

Danilo 7: nell’occasione per l’Atalanta al 25′ lascia solo Hateboer, poi interviene a valanga su Boga per la punizione sprecata da Muriel, segue il giallo al 37′ sempre su Boga. Non trova mai le misure. Una prova insufficiente che il nostro egiziano di ferro trasforma in un salvataggio con un goal miracoloso. Fino alla fine e bacio alla maglia.

De Ligt 6.5: Big Matthijs giganteggia:il blocco su Boga al 37′ e’ da manuale, si ripete al 44′ sempre su Boga, due goal fatti evitati. Salva il terzo goal al 63′. Unico errore al 76′ quando procura la punizione che costa cara e cambia la partita.

Bonucci 6: salva su Muriel dopo che il polacco esce a vuoto al 30’. Colpo di testa in attacco al 34′, fuori di molto (33′ st Cuadrado 5: ci si aspetta una svolta da uno come lui).

De Sciglio 6: si trova a proprio agio nella zolla di campo che preferisce, non fa rimpiangere Sandro.

Locatelli 5.5: il ritorno del Sarto porta qualche imprecisione, non da lui.

McKennie 6: cerca la posizione, a volte la trova, quando lo fa diventa pericoloso (36′ st Kean 5: disperso).

Rabiot 6: il francese è efficace, usa bene il corpo, ma sul contrasto perde punti. Colpo di testa in attacco. Tiro fuori di poco al 59′ su assist di Texas. Ci riprova al 69′ facendo un circolo sul prato con tiro secco parato da Sportiello (41’ st Arthur 5: né carne né pesce)

Morata 6: Moratone si distingue per precisione e decisione. Troppi falli impuniti su di lui. Tiro dopo triangolo con Texas al 51′. Contropiede al 54′ sprecato malamente (41′ st Aké 6: non è Boga, ma ci prova).

Dybala 6.5: la Joya va in contropiede al 13′, resiste al ritorno del difensore, dribbla, tiro a giro, fuori di poco (Vlahovic libero chiede il passaggio invano), a parte questo si vede poco nella prima frazione. Meglio nella ripresa: slalomeggia al 48′, ma il campo finisce. Tiro a giro al 52’, alto. Tiro all’82’, centrale. Calcia il corner del pareggio. Una buona prova, ma da lui ci si aspetta anche il goal.

Vlahovic 6: poco lucido, ma sempre presente, si spegne progressivamente nel secondo tempo. Primo tiro al 2′ e 50”. All’11′ colpo di testa di poco fuori su assist pregevole di Texas, segue un tiro fiacco al 16′ su assist di Morata. Colpo di testa al 30 facile parata. Tiro al 55′ a colpo sicuro, parato. Tiraccio al 70′. Al 72′ contropiede sprecato quando Dybala aspettava il suo passaggio. Al 78′ ancora in contropiede si fa recuperare da Demiral, ma era in fuorigioco.

Allegri 4: spicca l’assenza di Zakaria nella formazione iniziale e il suo mancato ingresso quando siamo sotto. L’Atalanta tira per la prima volta al 25′, ma poi prende coraggio. L’allegro perde la testa dopo il goal nerazzurro. Crea confusione con i cambi, grazie a lui si rischia di prendere il secondo goal perchè la squadra in campo non ha equilibrio. Incredibile visto che equilibrio è il suo secondo nome. Schiera i titolari contro il Sassuolo e tre giorni dopo alcuni (Vlahovic su tutti) sono appannati. Ne valeva la pena?