Szczesny 6: parata al 8′ su Brekalo, si fa trovare pronto sulle palle alte. Difficile parare il tiro ravvicinato di Belotti.
Cuadrado 5: poco da segnalare nel primo tempo occupato a difendere, ma calcia il cross del goal. Al 58′ calcia sull’esterno della rete. Si fa uccellare sul cross del goal del Toro. Nei minuti finali regala la rimessa laterale ai granata, completa con traversoni molli e bassi.
De Ligt 7: sale in cielo come Ronaldo e segna sul primo palo. Salva al 15′ dopo che Pellegrini si era avventurato in una serie di dribbling. Salva ancora al 72′ dopo la gomitata (impunita) a Cuadrado. Crossa niente male.
Alex Sandro 4: era su Belotti, ma lo perde e va a vuoto sul cross del goal. Non aveva fatto male, ma l’episodio (almeno uno a partita) lo condanna.
Pellegrini 5: Singo lo massacra fisicamente, lui cerca di tener botta, ma è troppo frenetico (1′ st De Sciglio 6: interviene al 48′ su un contropiede del Toro, si vede poco in attacco).
Locatelli 6: cerca di mettere ordine ( 29′ st Arthur 6: entra bene e deciso, si guadagna un corner dal nulla).
Zakaria 6: gioca nella posizione di McKennie con fortune alterne.
Rabiot 6: occasionassima al 10′ su lancio di Zakaria, fuori di poco. Si fa valere col fisico come nelle ultime partite. Prezioso.
Morata 5.5: ha l’argento vivo addosso, ma qualche controllo risulta troppo difficoltoso per uno come lui. Si spegne nel secondo tempo.
Dybala 5.5: occasione al 22′ centrale, si vede poco nel primo tempo. Al 52′ occasione dalla distanza, di poco fuori (8′ st McKennie 5: una prestazione molla come il pane del Big Mac).
Vlahović 5: contropiede al 16′, passaggio per Morata intercettato. Al 18′ su cross di Cuadrado anticipa de Ligt che era meglio posizionato. Soffre Bremer e viene giustamente sostituito ( 29′ st Kean 6: meglio del solito, tiene il pallone e lo smista).
Allegri 4: conferma il tridente, ma se la squadra non attacca, puoi giocare con 5 punte e non la metti dentro. Non a caso segna de Ligt su un corner. Poi tutti dietro a difendere il goal di vantaggio. Dopo il pareggio reazione quasi nulla. Il gestore non sa gestire Vlahovic.
