Le pagelle di Fiorentina-Juve

Le pagelle di Fiorentina-Juve

Perin 6: sicuro con le mani, insicuro coi piedi, al 14′ passaggio a Bonaventura che spara alle stelle.

Danilo 6: fa buona guardia, bel colpo di testa al 73′ su cross di Pellegrini.

De Sciglio 6: risolve un paio di situazioni pericolose, soffre Ikonè che prende il palo, con un pò di fortuna porta a casa il risultato.

De Ligt 7: al 37′ salva su cross dal fondo, quando c’ è lui Piatek e co non la vedono mai, si comporta da leader. Hardcore de Rock.

Pellegrini 6: meno errori del solito, solito vigore. Salva magistralmente su contropiede al 56′, ma poi commette fallo. Un paio di cross degni di nota.

Arthur 5.5: la sua partita è come essere su un rollercoaster: cose buone e amnesie non degne delle sue doti. Rallenta la manovra e addormenta la partita, si prende qualche rischio di troppo nel gestire il pallone. Troppi errori su passaggi semplici, uno di questi intercettato innesca un contropiede pericoloso rimediato da Pellegrini.

Locatelli 5.5: fallo al 22′ non necessario, va col gomito sulla testa del viola al limite dell’area bianconera. Sbaglia troppo quando imposta, ma è prezioso in interdizione. 

Rabiot 6: una prova saggia, anche se un po’ conservativa. Il meglio di sè lo dà palla al piede in contropiede come nell’azione del goal.

Kean 4.5: sembra Morata, litiga con la palla, se va bene stop a un metro, un paio di colpi di tacco inefficaci che hanno sicuramente eccitato il suo allenatore (14′ st Morata 5: fuori Kean e il prodotto cambia poco).

Akè 5: nulla da segnalare nè in bene nè in male (1′ st Cuadrado 6.5: tiro su punizione deviato dalla barriera. Al 77′ bel contropiede di Vlahovic, passaggio delizioso per il Panita che colpisce con forza e manda la palla sull’esterno della rete. Ha il merito del cross che provoca l’autogoal).

Vlahovic 5.5: soffre il clima ostile e un tiro deviato nel primo tempo è il meglio che può. Va vicino al goal dell’ex su lancio di De Sciglio al 55′: pallonetto e parata. 

Allegri 6: era venuto per il pari, porta via una vittoria. Cambio azzeccato e decisivo. Non si può dire non sia fortunato. E nessuno si è fatto male.