Un’altra vittoria per la Juventus che sale a quota 56 in classifica, momentaneamente a -5 dalla vetta, in attesa delle altre partite, e aumenta la striscia di risultati utili consecutivi. Un primo tempo molto confusionario nel quale i bianconeri trovano due gol, il primo su quella che ormai è un’arma tattica a tutti gli effetti, la sassata di Cuadrado in mezzo all’area con autogol avversario.

Il raddoppio arriva su calcio di rigore, se lo procura Kean [tra le poche cose buone viste nella sua serata] e trasformato da Morata. La Samp aveva avuto due belle occasioni nei primi 45′ ma aveva trovato l’opposizione di Szczesny. Il secondo tempo è diverso, la Juventus in sostanza controlla il risultato facendo un buon possesso palla conservativo, e ogni tanto prova a pungere.

I risultati non sono granché, ma la gara sembra avere un’inerzia ben precisa finché un calcio di punizione con deviazione incorporata non batte Szczesny, che precedentemente aveva parato un rigore a Candreva. Ma la partita non si riapre, perché poco dopo Morata fa il terzo di testa, su un bel cross di Locatelli. Resta la Salernitana prima della sosta, poi l’Inter.

In mezzo c’è la sfida decisiva col Villareal in Champions League, questo mercoledì. Si rivedono in campo Alex Sandro e De Sciglio, probabilmente a breve verranno recuperati anche Chiellini e Bonucci. Giusto una sgambata per Vlahović che ha riposato, ottima partita di Morata e Arthur, molto bene anche Rugani con de Ligt, non si sente la mancanza dei due veterani.