Perin 7: ottimo con le mani, da rivedere con i piedi. Defrel gli passa la palla al 20′, seguono le parate su tiri da fuori al 21′, al 30′ e una abbastanza facile al 45’. Altro tiro da fuori al 48′. Al 57′ colpo di testa di Frattesi, presa sicura. Paratona al 73′ su Pinamonti.
Danilo 7: fa il terzo d’attacco inserendosi con la puntualità di un Frecciarossa, cross al 28′ per Vlahovic, si ripete al 35′. Ma non dimentica la fase difensiva: salva un goal fatto al 55′. Cross per Vlahovic al 71′.
Bonucci 5: incerto in difesa e impreciso nell’impostazione, sottotono.
Bremer 6.5: roccioso e silenzioso, difende bene, ma troppe volte butta via il pallone.
Alex Sandro 7: il terzino che non ti aspetti, primo tempo furioso all’attacco, assist per Di Maria e goal, cross per la testa di Vlahovic (16′ st De Sciglio 6: spettacolo al circo di Livorno nei primi minuti, poi rallenta).
Cuadrado 6: inizia a destra e poi passa a sinistra, meno intraprendente del solito. Tirazo al 37′ (16′ st Kostic 6: un paio di cross interessanti, ma non raccolti).
Zakaria 5: corre per tutto il campo, tanto lavoro sporco, non sempre efficace.
McKennie 5: è un pick up senza benzina, il recupero al 45′ lo salva dal naufragio. Contropiede al 53′, superiorità numerica dei nostri, sparaccia in avanti, pallone impossible da raggiungere (31′ st Soulè 5: tiro fuori all’87′ e niente altro).
Locatelli 5: il Sarto taglia, cuce e scuce. Giallo ingenuo, due palle sanguinose perse e tiro velleitario al 38′. Secondo tempo in folle (31′ st Rovella 6: dà equilibro, lancia, e tira alto al 91′).
Di Maria 7.5: predica nel deserto. Cross al 14′ su cui non arriva Vlahovic, segna con un pallonetto fortunetto. Assist al 40′ per Vlahovic e rigore. Contropiede al 49′ chiuso con cioccolatino al latte, fuori. Assist al 50′ su palla rubata. La Di Maria dipendenza è all’inizio (21′ st Miretti 6: si vede poco, ma si sente).
Vlahovic 7: si scrolla di dosso un po’ di ruggine e torna a splendere. Colpo di testa al 4′ e mangiatona, tiro al 28′ a lato, al 35′ fuori di nuovo su assist di Danilo. Difende bene la palla al 40′ fino al rigore che segna con freddezza nonostante i tentativi di disturbo degli avversari. Goal da bomber d’area di rigore al 50′. Colpo di testa al 71′ fuori. Tiro all’87′ deviato.
Allegri 5: la formazione non faceva presagire niente di buono, dopo i primi 20′ minuti accettabili seguono 15′ minuti di paura dove si rivede la Juve dello scorso anno. Di Maria lo salva e cambia la partita. Continuano gli infortuni muscolari.
