Anteprima Sampdoria-Juventus

Anteprima Sampdoria-Juventus

Dopo il comodo Scansuolo (che a dire la verità si è effettivamente scansato abbastanza) il calendario presenta l’agevole trasferta di Genova contro la Scansdoria: un chiaro segnale che coloro che si occupano dei sorteggi hanno fatto di tutto per agevolarci la corsa al quarto posto. Ma altro non era che la mossa Kansas City del computerone, che ci ha poi messo la Màggica alla terza sapendo che ci saremmo arrivati con mezza U23.
Ma questa è un’altra storia. Adesso, testa alla Scans!

La partita contro gli emiliani, parere personale, ha mascherato molti difetti dietro le corse di Di Maria (finché l’adduttore si è creduto di avere dieci anni di meno) e le cavalcatemistosportellate di Vlahović, ma risultato a parte mi è parso di vedere la stessa Juve dell’anno scorso quando le cose si mettevano bene, con gli altri che prima si facevano male da soli e poi, segnato un gol a caso, ci facevano rivedere i fantasmi di Alamo fino al 90°.

La curiosità di vedere una crescita contro i blucerchiati si infrange guardando quella che potrebbe essere la formazione bianconera, con i novelli appiedati Bonucci e (soprattutto) Di Maria (e uno Zakaria ancora tutto da valutare) che si aggiungono alla già corposa lista della settimana scorsa, dalla quale è uscito quasi a sorpresa Spaghetti Weston.
Il ballottaggio tra Rugani e Gatti per una maglia da titolare e un eventuale esordio negli undici di Kostić sono al momento le cose più appassionanti di questa formazione.

La Juve potrebbe quindi presentarsi così:
Perin; Danilo, Gatti (Acciuga ha una nuova fidanzata e si è ringalluzzito), Bremer e Sandro (o suo cugino, vedremo); Cuadrado, McKennie (secondo me preferito a Zakaria), Locatelli, Rabiot (bravi, la nuova fidanzata di Acciuga è l’ex di Narade); Kostić, Vlahović.
Vuoi mettere la libidine di schierare fuori ruolo alla sua prima da titolare il serbo? Non potevo lasciarmela sfuggire…

La Samp dovrebbe invece rispondere con (metto dei nomi a caso):
Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Villar; Léris, Rincón, Sabiri, Djuricic; Caputo.
Poi Quagliarella che prima o poi entrerà per segnare il gol dell’ex (sì, vabbe’, pure Rincón è un ex, ma non esageriamo).

Bisogna lavorare e stare zitti.