Le pagelle di Psg-Juventus

Le pagelle di Psg-Juventus

Perin 6: nulla può sui goal. A parte questo nessuna parata nel primo tempo. Nel secondo un paio di parate facili e qualche brivido. Salva all’88’ su Messi e all’89’ su Mbappè.

Danilo 5.5: un po’ appannato, troppi errori in attacco, errori poco regali per un faraone come lui. Sul secondo goal va a farfalle. Decisamente meglio da terzino destro.

Bonucci 4.5: arriva in ritardo su Mbappè nel primo goal. Sempre in difficoltà. Impreciso nei lanci. È il capitano, ma sembra un mozzo. Lo scusa parzialmente una condizione fisica approssimativa.

Bremer 5.5: si perde Mbappè sul secondo goal, fallo su Mbappè per un giallo (il tifoso in me ha apprezzato la decisione, l’agonismo, la rabbia). Colpo di testa alto al 31’. Al 36’ cade nel tranello di Neymar. Considerato che questo era il suo debutto in Champions non può che migliorare.

Cuadrado 4.5: cross al 18’ per Milik, poco altro. Il suo avversario è difficile da saltare e mai ci riesce. Nuno Mendez invece lo salta come un birillo al 48’ (dal 73′ De Sciglio 5: un fantasma in campo, nemmeno ci si accorge che entra, meno male che non fa danni).

Rabiot 6: un primo tempo da Rabiot, non eccelle, ma non demerita. Tiro a lato al 58’ (dall’87 Kean sv: il tempo di perdere qualche palla).

Miretti 5: timido, non azzarda mai la giocata, si appoggia spesso su Paredes (dal 45′ McKennie 6.5: sale in alto nonostante le paffutezze, poi un po’ passeggia, un po’ si dà da fare).

Paredes 6.5: il nuovo schema è palla a Paredes, pur non giocando una prima parte di partita disprezzabile, mostra una lentezza pachidermica. Decisamente meglio nel secondo tempo. Verticalizza per Vlahovic all’82’, ma il serbo spreca.

Kostic 6: sull’occasione di Milik la spara fuori da buona posizione, poco cercato come al solito, è spesso solo soletto e libero sulla fascia. Tiro centrale al 46’. Assist perfetto per Texas-goal. Ribattuta al 55’, ma tiro intercettato. Un secondo tempo nel vivo della manovra considerato che si accorgono di lui.

Milik 4.5: grande opportunità nel colpo di testa parato, indirizza centralmente. Poi niente altro nel primo tempo, nel secondo non pervenuto (dal 68’ Locatelli 5.5: da seconda punta è perso, a centrocampo da qualche segno di vita, occasione all’81’, deviata).

Vlahovic 5: ci prova e torna persino a centrocampo. Colpo di testa al 55’ parato. Un’altra occasione sempre di testa poco dopo. Solita imprecisione nei controlli.

Allegri 5: ennesimo cambio di modulo, ma mette dentro il meglio che ha al momento. E la Juve regge nonostante uno scatenato Mbappè. Il cambio Milik-Locatelli oltre ad essere inspiegabile dal punto di vista tattico, interrompe il buon momento della Juve che arretra. Ciononostante la squadra finisce in crescendo. Esperimento a due punte per il momento fallito.