Szczesny sv: nessuna parata.

Danilo 6: ritorna sui suoi standard. Colpo di testa al 56′ su bell’invito di Locatelli, fuori.

Bonucci 6.5: partita da regista vero, con un paio di amnesie difensive.

Bremer 6.5: non deve faticare molto, ma si fa sentire.

Alex Sandro 6: salvataggio al 15′, cross per Milik al 30′. All’83′ perde un pallone pericoloso, ma Orsolini non ne approfitta. All’87′ fa il giocoliere, egoisticamente tira invece che servire Vlahovic e Kean, il pallone esce.

McKennie 6.5: al 12′ colpisce di testa centralmente, altro colpo di testa al 17′ deviato. È il giocatore che ad occhio tocca più palloni nei primi 20′. Assist per Vlahovic al 58′ ( 59′ st Paredes 5: entra lui e la Juve peggiora, lento come un lumaca).

Locatelli 6: tiro alto dopo 48′ secondi, i primi venti minuti sono buoni, poi decresce progressivamente. Il suo secondo tempo ripete il primo ( 32′ st Miretti sv: all’88′ fa la cosa giusta, ma poi va giù troppo facilmente).

Rabiot 6.5: si vede quanto sia utile, prova anche un paio di tiri ( 32′ st De Sciglio sv: di stima).

Kostic 7: vivo e vegeto. Cross per McKennie al 12’. In goal al 23’, tutt’altro che facile ( 59′ st Cuadrado 5: entra nell’azione del goal di Milik, al 90′ fa l’egoista e sparacchia).

Vlahovic 7.5: non litiga con il pallone, gioca per la squadra e con la squadra. Si invola verso l’area, passa a Kostic che segna. Al 58′ colpisce di testa e segna. Al 66′ cerca lo scavetto ma manda fuori.

Milik 7: recupera la palla che Kostic insacca, al 30′  si mangia il goal del raddoppio. Al 50′ ha una buona occasione su cross di Kostic, ma tira alto. Missile terra aria al 61′. Prende il palo al 70′ ( 36′ st Kean sv: orchestra bene con Miretti).

Allegri 6: la Juve si ritrova, lui non sbaglia la formazione.