Szczesny 6.5: salva al 32′ su Destro, smanacciata decisiva al 40′ sempre su Destro. Inoperoso nella seconda frazione.
Cuadrado 6: primo tempo orribile, escluso un lampo di luce per il passaggio a McKennie, fallo da giallo. Nel secondo cambia registro: cross sul portiere che deve deviare al 72′. Batte l’angolo per la testa di Rabiot, cross calibrato per la prima occasione di Milik, cross preciso per la seconda occasione di Milik.
Rugani 6: non dà l’impressione di sicurezza in difesa, dove comunque non sbaglia, apprezzabile nella fase di rilancio (34′ st Alex Sandro sv).
Bonucci 5: si immola per la causa. Nel secondo tempo sbaglia quasi tutti i lanci. Si salva in un paio di occasioni per poco e con un po’ di fortuna.
Danilo 6.5: partita tranquilla per 45 minuti, poi deve usare la mazza. Assist per Rabiot.
McKennie 6: al 3′ non controlla un suggerimento di Danilo, spara sul portiere al 35′. Soliti errori tennici. Al 55′ missile aria aria (20′ st Paredes 5: punizione al 70′ sulla barriera, sembra abbia fatto la preparazione col cugino di Folletti).
Locatelli 7: sempre presente, tenta la conclusione due volte, mena il giusto. Lancia Danilo che passa a Rabiot. Sembra un altro giocatore: il ritorno del Sarto?
Rabiot 7.5: visto che Loca sale sugli scudi, lui si concede una serata senza picchi. Il finale è un’altra cosa, si scatena e segna due volte: all’82′ di testa, tap in al 93′.
Kostic 6.5: sforna cross. Cioccolatino per Kean, tiro al 62′ fuori di poco (40′ st Iling J. sv).
Vlahovic 5: in ombra, si addormenta su un cross di Kostic (20′ st Milik 5.5: tiro murato dopo contropiede promettente, all’84′ sbaglia un goal fatto, al 91′ colpo di testa parato).
Kean 7: fa tutto bene al 5′, ma tira alto di poco. Non sbaglia al 7′, lancio di Rugani al 10′, ma De Winter lo anticipa. Colpo di testa al 31′, fuori di poco, sarebbe dovuto essere il suo secondo. Va via bene al 54′, ma viene deviato. Un fuorigioco millimetrico gli nega la doppietta. Colpo di testa al 67’, fuori misura. Apprezzabili ripiegamenti difensivi (34′ st Miretti 6: il portiere si supera sul suo tiro all’85’).
Allegri 6: per una volta non cambia modulo, conferma la squadra ammazza bovini. Insiste su Kean che gli dà ragione. Cosa ha trasformato la Juve?
