Szczesny 5.5: prende quattro goal, ma se giochi in una squadra di fantasmi allora si capisce, grandi riflessi al 60′.
Cuadrado 4: il rigore lo mette fuori causa (15′ st Miretti 5: non si è ancora ritrovato).
Gatti 4: rischia al 4′ spingendo Joao Mario in area, il suo uomo segna anticipandolo, salvataggio al 18’. Lo vedi ovunque. Al 90′ suo il colpo di testa che fa gridare al pareggio, fuori.
Bonucci 3: buchi clamorosi in difesa, non un lancio azzeccato (15 st’ A.Sandro 5: le sue condizioni fisiche inducono alla generosità).
Danilo 3: guarda Joao Mario crossare, sempre in ritardo, fallaccio da rosso.
McKennie 4: non pressa sul crossatore del primo goal, ma lo aspetta in stile Bonucci. Iling e Soulè lo svegliano, ma il goal non può far dimenticare una prestazione scarsa.
Locatelli 5: non una gran partita, ma la rabbia di non volere farsi ridere addosso e il finale lo risparmiano parzialmente.
Rabiot 3: inciampa e cade da solo nei primi minuti, si capisce che la pressione lo schiaccia. Non fa una giocata degna di nota.
Kostic 6.5: mette sul piede di Vlahovic il goal del possibile e temporaneo pareggio, non molla mai (25′ st Iling 7: fa una mezzora da fenomeno, serata da ricordare).
Vlahovic 5.5: al 7′ passa a Kean invece di tirare, segna di prepotenza, al 33′ manda fuori un cross promettente (25′ st Soulè 5: iniezione di energia, sui suoi piedi l’occasione per il goal del pareggio, ma tira fuori da buona posizione).
Kean 3: rischia di far annullare il goal a Vlahovic rimanendo fermo come un palo, poi cerca di intervenire, secondo il tabellino il goal è suo, al 39′ si sveglia e il suo tacco-pallonetto esce di poco (1′ st Milik 6: al 73′ ha un’occasione, invece passa a Soulè e il passaggio è sbagliato, al 76′ bella girata su cross del giovane Iling).
Allegri 3: è lui il regista di questo disastro. Sostituire Kostic e Vlahovic al 70′ (infortunato o preservato?) significa rassegnarsi a una disfatta. Dubito che pensasse che i giovani, che lui non apprezza, potessero ribaltare il risultato.
